venerdì 30 marzo 2012

C'è una proposta più divertente per i libri che non volete più.

Questo è un argomento che mi interessa mooolto. Perchè io ho molti libri che non voglio più. Molti. Non perchè sono una compratrice di libri compulsiva, ma perchè leggendo molto, i libri che poi non ti sono piaciuti granchè si accumulano. E poi dove li metti? A buttarli non se ne parla, anche se un libro è brutto è intoccabile, non si butta! Quindi persone molto intelligenti di cui ho molta stima hanno inventato lo scambio! E per scambiare ci hanno pure inventato dei siti, per facilitarci il tutto. In più le poste hanno messo una spedizione che fa al caso nostro, costa 1,28 € e serve a spedire libri. Che cosa volete di più?

I siti che conosco e che ho provato di persona per scambiare sono aNobii, soloscambio e BookMooch.

Ve li presento:

aNobii: più che altro questo sito è fatto per permetterci la creazione di una libreria virtuale, in cui possiamo aggiungere i libri che sono nel database del sito, libri che abbiamo, che ci hanno prestato, che abbiamo letto o che stiamo leggendo, persino libri da consultazione o abbandonati. Una funzione in più è che possiamo segnare un nostro libro come "Scambiabile", cioè che siamo disposti a cederlo, temporaneamente (cioè prestarlo) o definitivamente, con un altro. I libri possiamo inserirli nella Lista dei desideri, in questo modo potremmo consultare una scheda che ci dirà quali utenti hanno i libri che desideriamo e quali vogliono da noi. Contattarsi è facile grazie ai messaggi privati e potremmo divertirci a iscriverci ad un gruppo, spesso a tema letterario.

soloscambio: sembra ancora nuovo, ci sono pochi libri in database e ancora meno scambiabili. Sono iscritta solo da ieri quindi non ho ancora provato uno scambio, ma lo farò al più presto. In questo sito si scambiano anche videogiochi, DVD e CD, e un utente può avere anche oggetti di tutte e 4 le categorie in scambio. Anzi, gli admin hanno avvertito che hanno in mente di allargarsi, aggiungendo categorie. E poi probabilmente diventerà soltanto uno dei tanti siti di scambio, dove i libri saranno scambiati con magliette firmate, e non da appassionati...
Per inserire un libro tra gli scambiabili basterà scrivere il nome, o il codice ISBN e se il libro non è presente potremo inserirlo noi. Una volta trovato si potrà cliccare su POSSIEDO e andrà tra gli scambiabili. Se invece lo vogliamo mettere nella wishlist cliccheremo su VOGLIO.
Devo dire che la grafica è carina ed essenziale e molto intuitiva. Ho capito subito come girare per il sito (e se lo dico io!). Speriamo non degradi in qualcosa di già visto.

BookMooch: questo è leggermente diverso dagli altri siti. Ed è la sua forza, ma anche il suo difetto. Per scambiare in questo sito è molto più semplice. Ogni qual volta scambiamo e inseriamo libri ci vengono dati dei punti. Con questi punti noi possiamo richiedere dei libri dagli altri utenti. Ma non dovremmo aspettare che ci dica se ha trovato qualcosa da noi, perchè il principio non è più un libro per un libro, ma un libro per un punto, cossicchè alla richiesta del libro l'utente che lo vuole perderà un punto, che andarà al proprietario del libro in scambio. In questo modo il proprietario del libro potrà spendere quel punto come vuole, non necessariamente dall'utente a cui ha spedito il suo libro. Come dicevo, questo fa pensare che se io do i miei libri migliori fuori e nessuno mette in scambio i libri che interessano a me ho accumulato punti per niente e sono rimasta senza libri per scambiare. E adesso? Questo può succedere e sta succedendo, perchè i libri che girano in italia sono pochi e in edizioni costose, perciò le persone ci mettono due volte a scambiarle in questo sito, non sapendo se troveranno un libro da richiedere del pari valore. Così sono rimasti gli sconosciuti, libri che non vengono richiesti da nessuno e solo sporadicamente compare uno un po' più recente, che comunque viene richiesto in mezzo secondo.

Ah, la spedizione per i libri si chiama, per l'appunto, piego di libri. Se le vostre poste non ve le fanno o non le conoscono nemmeno ditegli che sono dei trogloditi e tornate con le prove (basterà stampare dal sito la documentazione sul piego di libri).

Scommetto che siete corsi a visitare questi siti! No? Beh, sbrigatevi!

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